Rassegna Stampa
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RIVIERA24SPORT.IT
Ventimiglia, anilina nel rio Latte: denunciato titolare di azienda alimentare
Un evento accidentale, da parte di un’azienda alimentare, ha causato uno sversamento di anilina in un rio, tingendo di rosso le sue acque. Sono in corso le analisi per verificare le conseguenze ambientali.
CORRIERE DEL VENETO Ed. Vicenza
Terzo rogo in 18 mesi sigilli al capannone
Vasti incendio in un’azienda di rifiuti, specializzata anche nel recupero e trattamento di carta, cartone e legno. Sebbene siano ancora in corso gli accertamenti, le cause potrebbero essere identificate nella non corretta gestione dei materiali, questo sarebbe, infatti, il terzo rogo in 18 mesi. L’emergenza è rientrata e sembrerebbero escluse conseguenze per l’ambiente.
PREALPINA.IT (WEB)
Fogna a cielo aperto a Punta Vevera
L’interruzione di una stazione di pompaggio ha provocato lo sversamento di acque nere nel Lago Maggiore. In questo momento la situazione è rientrata nella normalità e saranno effettuati ulteriori controlli nei prossimi giorni.
MESSAGGERO VENETO
Silo di un mobilificio in fiamme
Probabilmente una scintilla ha provocato un incendio in un silo di un mobilificio che conteneva segatura. Fortunatamente le fiamme sono state contenute, grazie alle squadre di emergenza ed all’intervento dei vigili del fuoco, senza che si propagassero al capannone e limitando perciò i danni all’ambiente.
CORRIERE ROMAGNA DI RAVENNA FAENZA-LUGO E
Inquinamento in un fossato. Danni per oltre 30mila euro
Uno sversamento di una sostanza nera oleosa in un fossato, probabilmente olio esausto, ha fatto scattare l’emergenza in un piccolo Comune della Romagna, dove sono stati attivati tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza l’intera area. Le cause sono presumibilmente dolose ed al Comune resterà l’onere della bonifica.
TORINO CRONACAQUI
Incendio distrugge azienda. Paura per la nube di fumo
Un vasto incendio ha distrutto quasi completamente un’azienda, che si occupa di rifiuti, specializzata nel recupero e trattamento della plastica. Sono ancora in corso gli accertamenti per chiarirne le cause, mentre sembrerebbero scongiurate ripercussioni ambientali.
TAG24.IT
Accadde oggi, 3 dicembre 1984: il disastro di Bhopal
Corre l’anniversario di Bhopal uno dei più gravi disastri ambientali del mondo che è importante non dimenticare. Questa tragedia si verificò nella città indiana di Bhopal a causa
della fuoriuscita di 40 tonnellate di isocianato di metile, dallo stabilimento della Union Carbide India Limited e causo danni gravissimi a centinaia di migliaia di persone, terreno, acque, specie e habitat. Oggi le norme ambientali prevedono controlli per evitare che eventi come questo si possano verificare. Resta comunque fondamentale una opportuna gestione dei rischi ambientali da parte di tutte le imprese e un’adeguata copertura assicurativa per i danni all’ambiente.
IL RESTO DEL CARLINO - EDIZIONE MACERATA
“E’ stato un inquinamento a provocare la moria di grosse carpe”
Non solo e industrie possono arrecare danno all’ambiente. Un grande complesso condominiale in questo caso di cronaca è sospettato di aver causato la moria di carpe in un laghetto a Porto Recanati. La causa sembrerebbe una perdita dalle reti interrati dei reflui civili. Nell’ordinamento italiano gli obblighi per chi inquina sono i medesimi sia che il responsabile sia un’impresa così come per un privato.
GREENME.IT (WEB)
I rifiuti di plastica piu’ pericolosi al mondo non sono buste e mascherine, hai mai sentito parlare
Il mare, i fiumi e i laghi sono habitat molto vulnerabili. Non solo prodotti petroliferi e chimici possono causare gravi danni se dispersi. I nurdles, granulato plastico usato per produrre gran parte dei manufatti in plastica se disperso può causare gravi danni all’ambiente. Per chi affida il trasporto di questo materiale via nave è molto importante avere un’adeguata copertura assicurativa che copra la responsabilità del committente in caso di danno all’ambiente.
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Il probabile malfunzionamento di un depuratore, dove sono in corso alcuni lavori, ha provocato una moria di pesci in un piccolo corso d’acqua del milanese. Lo sversamento ora non è più presente e la situazione sta tornando lentamente alla normalità.