Rassegna Stampa

Filtra
Categoria
Tag
Cerca
04.06.24

GREENME.IT (WEB)

Flash floods, inondazioni improvvise: perché anche la tragedia dei ragazzi del Natisone dipende dalla crisi climatica

Gli eventi naturali estremi sono fenomeni meteorologici intensi che si sviluppano repentinamente e, generalmente, hanno un tempo di ritorno abbastanza ampio. Negli ultimi anni si sta registrando una intensificazione di questi eventi come conseguenza dei cambiamenti climatici. Per questi motivi, oltre a lavorare per prepararsi ad affrontare le emergenze, è sempre più urgente investire nella prevenzione.

01.06.24

PRIMAMONZA.IT (WEB)

Incendio alla centrale: pericolo contaminazione, serve la bonifica

Le verifiche effettuate a seguito di un incendio all’interno di un polo tecnologico hanno rilevato lo sversamento sul terreno di oli derivanti da perdite dagli impianti con pericolo di contaminazione per il suolo, ragione per cui il è stata emessa un’ordinanza dal Comune per rimuovere la sorgente della potenziale contaminazione e, successivamente, effettuare verifiche per confermare l’assenza di rischi residui

03.06.24

ILSALVAGENTE.IT

Pfas nelle acque, non solo Veneto e Piemonte: trovati in 16 regioni italiane

L’ultima inchiesta svolta da Greenpeace sulla base delle analisi ARPA del periodo 2019-2022 ha rilevato la presenza di PFAS in quasi tutte le acque superficiali e sotterranee delle Regioni italiane. E’ ormai chiaro che la tematica dei “contaminati eterni” sta diventando sempre più attuale ed urgente e richiederà l’impegno congiunto dei soggetti pubblici e privati per definire strumenti tecnici e normativi adeguati alla corretta gestione dei rischi, tra cui adeguate coperture assicurative.

 

28.05.24

CRONACHE DI CASERTA

Acque europee contaminate da Tfa. Gli ambientalisti lanciano l’allarme

Le acque europee sono pesantemente contaminate dall’acido trifluoroacetico, un residuo persistente dei Pfas. La Rete europea di azione sui pesticidi, ha trovato questa sostanza in acque superficiali e sotterranee in 10 paesi dell’UE, evidenziando un problema di contaminazione che richiede un intervento urgente.

29.05.24

CAFETV24.IT

REPORT GREENPEACE SU DATI ISPRA: «PFAS TROVATI IN TUTTE LE REGIONI ITALIANE IN CUI SONO STATI CERCAT

Un’inchiesta, basata su dati ISPRA (2019-2022) rileva la presenza di contaminazione da PFAS  in tutte le Regioni italiane Indagate. La situazione è grave e i dati parziali suggeriscono che la realtà potrebbe essere peggiore. E’ necessario un provvedimento nazionale per limitare l’uso e la produzione di queste sostanze a tutela dell’ambiente e della salute di tutte e tutti noi.

23.05.24

RAVENNATODAY.IT (WEB)

Nuova vita ai campi devastati dall’alluvione: circa 8mila aziende coinvolte nel progetto di rigenera

Siamo probabilmente abituati a pensare ai danni che un alluvione può causare ai privati ed alle aziende, ma forse non molti di noi pensano ai danni che un’azienda può causare all’ambiente a causa di un alluvione: stoccaggi spazzati via, serbatoi vuotati, vasche allagate … un mix di sostanze chimiche che si diffonde nell’ambiente impattando il terreno e mettendo in pericolo le falde, con danni che persistono per anni successivamente all’alluvione stessa. Danni che sarebbe stato probabilmente facile prevenire, e che l’azienda può essere chiamata a pagare.

21.05.24

NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA - TARANTO

Traffici d’oro con le oloturie: disastro ambientale, 21 arresti

Talvolta non ci si pensa, ma anche danneggiare una specie protetta, e/o il suo ambiente, vuol dire causare un danno ambientale, con le relative conseguenze legali. Anche se non si sta “inquinando” ma semplicemente “pescando”, come in questo caso

21.05.24

IL GIORNO - LEGNANO

Termovalorizzatore Le api sentinelle dell’inquinamento

Interessante sistema di biomonitoraggio dell’area circostante un termovalorizzatore mediante delle arnie

21.05.24

RADIOGOLD.IT (WEB)

Asl sulla sicurezza dell’acqua di Alessandria: “Tracce Pfas appena quantificabili”

Parlare di PFAS in Europa oggi vuol dire parlare di quanto avvenuto in Veneto. Stanno però emergendo altre situazioni preoccupanti per la salute umana e per l’ambiente, situazioni che nella maggior parte dei casi si sarebbero potute evitare con più attenzione alla manutenzione ed all’errore umano

17.05.24

GAZZETTA DEL SUD

Mare inquinato Balneazione vietata

Emesso il divieto di balneazione nel tratto di mare in località Patti , a seguito di disfunzioni rilevate agli impianti di sollevamento e al relativo sversamento di acque bianche .