Rassegna Stampa
Filtra
INQUINAMENTO DEL TORRENTE CARFIO
ACQUE REFLUE DI NAVI QUARANTENA
SMALTIMENTO AMIANTO CHI E’ RESPONSABILE DELLA MANCATA BONIFICA
IL TERMOIDRAULICO
Gli tsunami nel Mediterraneo
CEMENTIFICIO DI ANHOVO
BUSSI LA DISCARICA RESTA UNA MINACCIA
Impianti e depositi chimici
Lo scenario di una guerra rende evidentemente tutto più drammatico e catastrofico, ma quello che dobbiamo comunque tenere sempre presente è che uno stabilimento o un deposito di sostanze chimiche, anche di uso quotidiano e domestico come l’ammoniaca, non è mai da sottovalutare e può creare gravi conseguenze all’uomo e all’ambiente, sia nel caso di incidente che, come nel caso in esame, di uso scellerato di bombe
In questo articolo è illustrato uno dei – purtroppo frequenti – casi di incidente stradale, con la conseguente minaccia di danno all’ambiente, che può portare a conseguenze anche molto gravi dal punto di vista della contaminazione del suolo e delle acque superficiali e sotterranee
Interessante analisi della copertura assicurativa delle aziende italiane per i danni all’ambiente e delle possibili conseguenze sulla sopravvivenza delle aziende stesse.
- « Precedente
- 1
- …
- 176
- 177
- 178
Negli ultimi 3500 anni si sono verificati almeno 290 maremoti nel Mar Mediterraneo, in alcuni casi con onde fino a 50 metri, ma anche nei maremoti con onde di poco superiori al metro si è verificata l’inondazione dell’entroterra anche per centinaia di metri. Prevenzione significa non soltanto esaminare il proprio stabilimento e ciclo produttivo, ma anche l’ambiente circostante e le possibili interazioni