Rassegna Stampa
Filtra
GREENREPORT.IT (WEB)
A Brozzi incendio tra il cimitero e il deposito delle Ferrovie, molti i rifiuti andati a fuoco
IL GIORNALE
Arriva il piano sui cambiamenti climatici. Il governo al lavoro per reperire i fondi
LA STAMPA - EDIZIONE ALESSANDRIA E
Cromo alla cascina Montemerla adesso si chiede aiuto in Regione
GIORNALEDIBRESCIA.IT (WEB)
Finchimica, entro fine gennaio le analisi sull’estensione dell’inquinamento
Vivere in un territorio contaminato può avere gravi effetti sulla salute e benessere delle persone e sulla loro qualità della vita. Per la migliore convivenza tra imprese, territorio e persone è necessario che l’impresa gestisca efficacemente i propri rischi di danno all’ambiente e che si doti di una copertura assicurativa completa, in grado di garantire bonifica e ripristino delle risorse naturali danneggiate così come il risarcimento dei terzi che potrebbero subire un danno. Il fatto che oggi in Italia la gestione dei rischi ambientali sia fatta poco e male e che la diffusione delle polizze sia ferma allo 0,48% è di per se un fattore preoccupante che richiederebbe immediati interventi da parte del governo.
GBI LA DISTRIBUZIONE HORECA
Calamita’ naturali, scatta l’obbligo di assicurazione
Dopo anni di catastrofi naturali in continuo aumento scatta per le imprese l’obbligo di stipulare una polizza per le catastrofi naturali entro il 31/12/2024: alcuni dettagli del testo approvato nella legge di bilancio
PLUS24 (IL SOLE 24 ORE)
Assicurazioni: Il 5% non offre alcuna polizza ecosostenibile
I criteri ESG stanno diventando sempre più imprescindibili, anche per il mondo assicurativo, che cerca di valorizzare gli aspetti ESG della propria offerta. Quale prodotto migliore per i contenuti ESG di una polizza di Tutela Ambientale, che offre agli assicurati servizi di prevenzione del danno all’ambiente, di riduzione delle emissioni di gas serra e li assiste economicamente e tecnicamente nella gestione degli eventuali danni ?
- « Precedente
- 1
- …
- 67
- 68
- 69
- 70
- 71
- …
- 215
- Successivo »
Diverse possono essere le conseguenze di un incendio sulle risorse naturali. Nel caso riportato nell’articolo, le autorità hanno vietato l’uso di ortaggi coltivati nelle zone di ricaduta dei fumi e hanno imposto al proprietario dell’area la rimozione di tutti i rifiuti presenti sull’area e la realizzazione di indagini ambientali per verificare l’eventuale contaminazione del suolo