Corpo idrico superficiale

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12.05.23

ILRESTODELCARLINO.IT (WEB)

Sversamento nell’Esino, scatta l’allarme

Uno sversamento di digestato, proveniente dall’impianto di biogas di un’azienda agricola-allevamento, ha fatto scattare l’allarme lungo il fiume Esino nell’anconetano, le cui acque hanno assunto una colorazione marrone-nero. I tecnici di Arpa hanno prelevato diversi campioni e nei prossimi giorni si riuscirà a capire quali siano stati i danni provocati.

08.05.23

BRESCIAOGGI

Acqua del canale rosso mirtillo Scoperta l’origine

Colorazione rossastra in un canale nel bresciano. I tecnici di Arpa sono riusciti a risalire al responsabile, un’azienda che produce coloranti alimentari, che a causa di un pozzetto non funzionante ha provocato lo sversamento. Trattandosi di un colorante ad uso alimentare si escludono effetti nocivi, ma  sono in ogni caso in corso le relative analisi.

08.05.23

MESSAGGERO VENETO

Sversamento di idrocarburi nel Confine

Uno sversamento di idrocarburi in un canale del Consorzio di Bonifica della bassa friulana ha attivato l’immediato intervento delle squadre di emergenza, che hanno posizionato panne e teli assorbenti, limitando la contaminazione. Sono in corso i campionamenti da parte di Arpa per valutare lo stato qualitativo delle acque e per cercare di risalire alle cause.

22.03.23

LA PROVINCIA (CO)

Il canale diventa rossastro “Vietato usare quell’acqua”

Uno sversamento di una sostanza violacea in un canale, proveniente da insediamento produttivo, ha causato a Gera Lario, nel comasco, l’attivazione delle misure di emergenza. Sono in corso da parte di ARPA le verifiche sulle dinamiche e sulla natura del liquido ed al momento sono in atto le operazioni finalizzate ad evitare che le acque affluiscano al lago. Il Comune ha anche emesso un’ordinanza di divieto dell’utilizzo delle acque per l’irrigazione.

09.03.23

MESSAGGERO VENETO

Sversamento di idrocarburi nelle acque del Muzzanella

Una chiazza oleosa, probabilmente dovuta allo di sostanze idrocarburiche, ha interessato circa 3 km del sistema di canali che si sviluppano in una zona agricola in Provincia di Udine. Protezione Civile e Vigili del Fuoco si sono adoperati per contenere gli effetti dell’inquinamento ed evitare che raggiungesse la laguna. Sono in corso i rilievi di ARPA per verificare gli impatti dello sversamento e identificarne l’origine.

08.03.23

Liquame fuoriesce dalla fossa biologica e finisce nel fiume

Una perdita all’interno di una vasca settica di contenimento ha provocato la fuoriuscita di liquame, che è sceso a valle in grande quantità fino a raggiungere un fiume. Il fatto che la perdita non sia stata rilevata immediatamente ha permesso ai liquami di spandersi su un’area molto grande. Le autorità pubbliche sono intervenute per limitare il danno ambientale e per quantificare i danni provocati alla fauna ittica.

30.01.23

QUIBRESCIA.IT (WEB)

Gottolengo, schiuma nel canale: intervengono Arpa e Ats

La rottura di una parete di un impianto di biogas ha provocato, a Gottolengo nel bresciano, uno sversamento di digestato che si è riversato in un canale adiacente. Sono in corso i rilievi dei tecnici di Arpa ed Ats per valutare eventuali danni ambientali.

14.01.23

MODENATODAY.IT (WEB)

Liquami nel Rio Cogorno, all’opera per rintracciare i colpevoli dello sversamento

Gli Enti di Controllo si sono attivati per risalire al responsabile dello sversamento di liquami all’interno di un corpo idrico superficiale.

12.12.22

GIORNALE DI BRESCIA

Allarme schiuma nel fiume Mella

La presenza di schiume nel fiume Mella, nel bresciano, ha fatto scattare l’allarme ambientale. L’immediato intervento di Arpa ha permesso l’individuazione del responsabile, un’azienda che si occupa della finitura di metalli, mentre sono ancora in corso gli accertamenti per chiare le dinamiche dello sversamento e le relative conseguenze.

11.11.22

LACITTADISALERNO.IT (WEB)

«La sorgente del fiume e’ avvelenata»

Le acque della sorgente del fiume Sarno sarebbero contaminate da tetracloroetilene, una sostanza chimica potenzialmente cancerogena per l’uomo. Saranno effettuati accertamenti per individuare i responsabili di questa grave contaminazione.