Danno Ambientale

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25.07.22

Greenreport

Incendi: il danno ambientale non e’ coperto dalle polizze Incendio o RCT

Gli incendi sono sempre più frequenti, in Italia come in altri Paesi europei, e possono causare anche gravi impatti ambientali principalmente legati alle acque di spegnimento e alla deposizione di polveri, ma una peculiarità nazionale è sicuramente legata alla forte sottoassicurazione dei rischi ambientali delle aziende, che solo nell’1% dei casi hanno una copertura dedicata per questa tipologia di rischio.

25.07.22

Insurancetrade

Danno ambientale: coperto solo l’1% delle aziende

Uno dei principali fattori di rischio per un’azienda è collegato al danno all’ambiente, scenario tuttavia estremamente poco assicurato dalle aziende italiane.

25.07.22

Allarme caldo e incendi, le aziende non sono coperte sul piano assicurativo

Gli incendi sono sempre più frequenti, anche a causa delle condizioni climatiche sempre più severe e della penuria d’acqua. Ma spesso non si pensa che oltre ai danni all’azienda si possono determinare anche danni all’ambiente, che non vengono normalmente coperti da polizze non dedicate.

25.07.22

Interessante analisi della copertura assicurativa delle aziende italiane per i danni all’ambiente e delle possibili conseguenze sulla sopravvivenza delle aziende stesse.

13.06.22

Altalex

Riparazione forma specifica, per equivalente e danno punitivo

Il tema dell’obbligo di riparazione del bene ambientale danneggiato verso il ripristino per equivalente, fino al danno punitivo, di recente apparizione anche nel nostro ordinamento, viene esaminato in questo interessante articolo

11.06.22

Filodiritto

Danno ambientale: responsabilità del proprietario incolpevole del sito

Il tema del proprietario incolpevole viene trattato in questo articolo che fa il punto sulla situazione attuale delle scuole di pensiero e della giurisprudenza sul tema

06.06.22

TELENUOVO.IT

Pfas, processo Miteni: societa’ conosceva concentrazione sostanze chimiche nellacqua

Miteni sarebbe stata a conoscenza della presenza di Pfoa nelle acque di scarico dal 2008, ma non avrebbe informato come invece prevedeva la legge.

01.06.22

FANPAGE.IT (WEB)

Migliaia di pesci morti hanno galleggiato sul lago di Comabbio per due giorni: ipotesi inquinamento

Importante moria di pesci nel lago di Comabbio ; non è la prima volta che accade un episodio simile e le indagini in corso cercheranno di stabilire la causa dell’inquinamento .

06.05.22

INSALUTENEWS.IT

Studio del Politecnico di Milano spiega come salvare il delta del Mekong dall’innalzamento dei mari

Il delta del Mekong, come molte altre zone costiere e di delta, è a rischio per numerosi fattori, fra i quali l’innalzamento dei mari determinato dal riscaldamento globale, ma anche il pompaggio delle acque sotterranee (con conseguente subsidenza dei terreni soprastanti), l’estrazione delle sabbie dai corsi d’acqua, e l’interruzione del trasporto di sedimenti fluviali ai delta a causa della realizzazione di dighe. Questi sono tutti esempi dei numerosi casi possibili di danno all’ambiente non determinato da immissione di sostanze, coperti solo da polizze assicurative innovative

05.05.22

GREENME.IT (WEB)

Il Mar Menor si sta trasformando in una brodaglia calda ricca di pesci morti, a causa dell’invasione

Non sempre l’inquinamento ed il danno all’ambiente vengono causati dall’immissione di inquinanti: anche sostanze normalmente utilizzate proprio per aumentare la produttività delle aree agricole (fertilizzanti organici e chimici), se rilasciate in un corpo idrico possono favorire la crescita algale al punto da portare al completo utilizzo dell’ossigeno disciolto, con la conseguente morte per asfissia delle forme di vita animali.

E’ quindi importante seguire accuratamente i protocolli stilati dalle case produttrici, dalle organizzazioni di categoria e dalle agenzie per la protezione dell’ambiente, e formare adeguatamente il personale che gestisce ed utilizza tali prodotti.