Disastro ambientale
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LADIGE.IT (WEB)
Fidenza, bonificata un’area come la Sloi e ora lo stanno facendo con una fabbrica Carbochimica . Ma
Lo sviluppo dell’industria ha significato da sempre una pesante eredità per chi vive nei territori interessati, per le acque, il terreno, le specie e gli habitat. Il nostro governo continua incessantemente a stanziare fondi per finanziare la bonifica di stabilimenti chiusi, spesso falliti, dove nessuno si è fatto carico di bonificare e ripristinare le risorse naturali danneggiate. Certo per il passato non ci sono molte alternative ma senza dubbio per il presente e futuro qualcosa di più si potrebbe fare per assicurarsi che ogni impresa italiana sia in grado di riparare eventuali danni causati alla salute delle persone e all’ambiente durante l’attività così come dopo la dismissione della stessa. La sottoscrizione di una Polizza di Responsabilità Ambientale è un importante strumento in tal senso di cui sarebbe importante ogni impresa si dotasse.
ECONOMIACIRCOLARE.COM
Caffaro, il podcast che racconta i veleni nel cuore di Brescia
“Chi inquina paga?” si chiedono gli autori di questo articolo, preludio ad un podcast sulla storia della Caffaro. Per chi non lo sapesse, era uno stabilimento che trattava PCB, una delle tante sostanze chimiche utilizzate dall’uomo per mille applicazioni, salvo poi scoprirne gli effetti nefasti sulla salute umana e sull’ambiente. Cosa successa nel recente passato, ma che purtroppo continua a succedere, in barba al Principio di Precauzione sancito dalla normativa, ma anche di ogni elementare regola di prudenza nell’esercizio di un’attività industriale
Corriere della Sera
Una fuoriuscita di greggio inquina le acque di un’area protetta in Ecuador
Una perdita di oltre 1200 barili greggio dal terminale petrolifero di Balao, in Equador, ha impattato le vicine spiagge di Esmeraldas
IL TIRRENO - EDIZIONE MASSA/CARRARA
Il disastro Farmoplant trentacinque anni fa
Interessante articolo su uno dei più importanti, e spesso dimenticati, casi di contaminazione in Italia, che ci ripropone il tema della centralità della prevenzione degli incidenti industriali e dell’importanza di una consulenza professionale ed indipendente sulla gestione dei rischi, per evitare problemi che possono avere esiti disastrosi e protrarsi per decenni.
Ricordiamo che le Compagnie aderenti al Pool possono offrire a tutti i propri assicurati un servizio di Gestione rischi altamente qualificato.
NANOPRESS.IT (WEB)
A Yellowstone, nello stato del Montana, e’ crollato un ponte provocando un disastro ecologico
Grave incidente ferroviario nello stato del Montana, negli USA, dove è crollato un ponte sul Fiume Yellowstone sotto il peso di un treno merci che trasportava sostanze nocive. Il contenuto dei vagoni si è quindi sversato nel fiume, provocando l’immediato divieto di utilizzo delle acque, utilizzate sia a scopo potabile che irriguo. Sono in corso le operazioni di emergenza per contenere la contaminazione e le verifiche del danno ambientale causato.
INTERNAZIONALE
Gli inquinanti eterni
A oltre 80 anni dalla loro comparsa, ci si sta oggi rendendo conto delle enormi problematiche ambientali e sanitarie che i PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) provocano. Apparsi sulla scena e da subito utilizzato nei campi più disparati per le proprietà uniche di resistenza chimica, resistenza al fuoco, idrorepellenza, scorrevolezza ed antiaderenza, oggi mostrano la loro persistenza nell’ambiente, al punto da essere definiti “contaminanti eterni”, e gli effetti negativi sulla salute umana, dei quali molti ancora in fase di studio.
VANITY FAIR
I custodi dell’isola
Uno dei molteplici effetti del cambiamento globale è il graduale innalzamento del livello medio del mare, che sta purtroppo causando il progressivo allagamento di alcune isole del Pacifico. Questo sta comportando, oltre al resto, anche un incremento di azioni civili contro i Paesi ritenuti maggiormente inquinanti, ed un auspicabile crescente impegno di molte nazioni nel dare priorità alle tematiche ambientali.
Ohga!
Disastro ambientale in Ohio
Il trasporto su rotaia, statistiche alla mano, è senz’altro il metodo più sicuro per trasportare persone e merci da un luogo all’altro. Ma “più sicuro” non vuol dire assenza di rischio, e anche una bassa probabilità, combinata con un’elevata magnitudo dell’eventuale incidente, può portare a disastri di dimensioni colossali, come quelle dell’incidente avvenuto in Ohio a seguito del deragliamento di un treno
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Le coste della Galizia sono a rischio di disastro ambientale per la caduta in mare di almeno un container di pellet di plastica da una nave mercantile.